Skip to main content

In Training è Ente Accreditato Regione Lombardia ID: n. 1436

Upskilling: cos’è e perché è importante



Il concetto di upskilling è sempre più centrale nel mondo del lavoro moderno, caratterizzato da continui cambiamenti tecnologici e di mercato. Le innovazioni sono ormai presenti in ogni settore e richiedono competenze sempre aggiornate in base alle ultime tendenze.

In questo contesto, diventa fondamentale fornire ai propri dipendenti gli strumenti necessari per poter aggiornare con successo le proprie competenze e fare la differenza all’interno dell’impresa. È proprio qui che entra in gioco l’upskilling.

Ma cosa si intende esattamente per upskilling? In questo articolo cercheremo di spiegare questo concetto, descrivendo i vantaggi che può portare ad un’organizzazione.


Cos’è l’UpSkilling

Il termine upskilling fa riferimento al processo con cui si migliorano, sviluppano e riqualificano le proprie competenze, al fine di adattarsi alle esigenze del mercato del lavoro in continua evoluzione. A differenza del reskilling, che comporta l’apprendimento di nuove competenze per cambiare settore o ruolo, l’upskilling mira a migliorare le competenze già in possesso del lavoratore, per poter crescere nel proprio ambito professionale.

Ad esempio, un programmatore potrebbe decidere di approfondire competenze in ambito di intelligenza artificiale, oppure imparare nuovi linguaggi di programmazione. Un grafico potrebbe, invece, decidere di imparare ad utilizzare nuovi strumenti e software di graphic design.

Questi sono tra i più classici esempi di upskilling.

I concetti di upskilling e reskilling sono sempre più importanti nel mercato del lavoro. Secondo le stime del report Future of Jobs, infatti, il 50% dei lavoratori dovrà fare upskilling o reskilling per sostenere la propria carriera lavorativa di fronte alle nuove richieste del mercato.

Per questo motivo, sempre più aziende decidono di creare delle strategie e dei piani di formazione per consentire ai propri dipendenti di acquisire le competenze necessarie. Specialmente nelle grandi imprese, questi processi non vengono svolti una tantum, ma fa parte di un processo di miglioramento continuo che porta ad una crescita sostenuta dei lavoratori.

Questo porta enormi vantaggi anche per l’impresa. Infatti, è conveniente formare i propri dipendenti e consentire loro di acquisire nuove competenze piuttosto che cercare nuove risorse.


Upskilling: perché è importante

Come abbiamo già anticipato, fare upskilling è fondamentale per poter competere nel mercato del lavoro moderno in continua evoluzione. Fare upskilling può portare diversi benefici, sia ai lavoratori che all’azienda.

Vediamone alcuni:

  • Adattamento ai cambiamenti tecnologici: l’automazione, l’intelligenza artificiale e molte altre innovazioni stanno trasformando radicalmente il mondo del lavoro. È chiaro che sempre più lavoratori dovranno aggiornare le proprie competenze negli anni a venire. L’upskilling consente di restare competitivi sfruttando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
  • Aumento della produttività e dell’efficienza: dipendenti con competenze aggiornate possono lavorare in modo più efficiente, risolvendo problemi complessi e portando maggiore valore all’organizzazione. Questo vale soprattutto in settori come l’IT, il marketing digitale e la gestione dei progetti, dove le tendenze cambiano rapidamente.
  • Rafforzamento della propria posizione lavorativa: l’upskilling può fare la differenza tra mantenere il proprio posto di lavoro o perderlo, data la sempre maggior richiesta di competenze avanzate. Investire nel miglioramento delle proprie competenze rappresenta anche un’assicurazione per il futuro.
  • Opportunità di carriera: le competenze richieste per una posizione hanno un impatto diretto sul potenziale di guadagno. Professionisti con competenze aggiornate sono più richiesti e possono negoziare salari migliori o accedere a posizioni di maggiore responsabilità.

Esistono anche diversi vantaggi per le imprese che decidono di investire in piano di reskilling e upskilling dei propri dipendenti. Oltre al miglioramento dell’efficienza, della competitività e della produttività, si può ottenere anche un miglioramento del clima aziendale.

I dipendenti si sentiranno al centro del progetto e saranno più portati a restare in azienda, riducendo anche il turnover del personale. Questo migliora anche la reputazione dell’azienda stessa, attirando allo stesso tempo nuovi talenti.


Come avviare un percorso di upskilling

Avviare un processo di upskilling richiede un’attenta analisi delle competenze maggiormente richieste nel settore in cui si opera. Questo processo può essere messo in pratica sia dai singoli dipendenti che da un’organizzazione che vuole migliorare le performance.

Il primo passo è comprendere quali competenze sono richieste nel proprio ruolo o settore. Per farlo esistono diverse strategie, come analisi di mercato o analisi delle offerte di lavoro, seguendo esperti del settore o utilizzando piattaforme come LinkedIn per individuare le competenze più richieste o le nuove tendenze del settore.

Il metodo ideale per acquisire nuove competenze, o migliorare quelle che si possiedono, è la partecipazione a corsi di formazione.

Dal punto di vista delle aziende, un’opportunità unica per migliorare le skills dei propri dipendenti è la formazione finanziata, con cui è possibile partecipare a progetti formativi a condizioni agevolati. Tra le opportunità ci sono i le diverse agevolazioni messe a disposizione da stato e regione e l’adesione ai fondi interprofessionali.

Dal punto di vista del lavoratore, la scelta del corso di formazione dipende dal settore in cui si opera e da come si vuole sviluppare la propria carriera. Per trovare il corso di formazione migliore per te, visita la nostra pagina dedicata.

È vantaggioso anche ottenere certificazioni riconosciute che possano certificare le tue competenze. Questo è utili soprattutto in settori tecnici o regolamentati. Inoltre, richiedi feedback da colleghi o mentor per migliorare costantemente.


Il ruolo delle aziende nei processi di upskilling

Le aziende giocano un ruolo chiave nel promuovere una cultura volta alla crescita e al miglioramento continuo delle proprie risorse umane.

Un’azienda che promuove l’upskilling non migliora solamente la produttività e la competitività sul mercato, ma è anche in grado di attrarre nuovi talenti che saranno maggiormente spinti a proporsi per le posizioni lavorative dopo essere venuti a conoscenza della cultura positiva promossa dall’organizzazione.

Offrire formazione interna, accesso a corsi e a programmi di mentorship, rappresentano strategie efficaci per favorire lo sviluppo del personale. Inoltre, gli strumenti descritti in precedenza (strumenti di formazione finanziata).

Tutto questo aiuta a creare una cultura interna volta all’apprendimento continuo. Questo, oltre che migliorare l’ambiente aziendale, spinge anche i dipendenti stessi a migliorarsi.


Upskilling: conclusione

L’upskilling è un’opportunità unica per imprese e lavoratori per migliorare la competitività nel settore in cui si opera. In un mercato del lavoro sempre più competitivo, aggiornare le proprie competenze è essenziale per rimanere rilevanti e cogliere nuove opportunità.

L’adattamento alle innovazioni e alle nuove tecnologie è sempre più centrale. Se vuoi sopravvivere nel mercato del lavoro, sfruttare l’upskilling è un’opzione da non lasciarsi sfuggire.


Marzia Buraschi

Marzia Buraschi

Da più di 10 anni mi occupo di formazione finanziata supportando le aziende nell'individuazione dei loro fabbisogni e nella progettazione del percorso formativo più in linea con le loro esigenze. [Leggi il CV di Marzia Buraschi]